Ranierate d’annata

195804220-22663c92-807a-4d99-8515-d2cbc67da078-th.jpg

Bella impresa e risultato inaspettato ed imprevedibile solo ad ottobre: una Roma vincente quanto il suo bravo e modesto allenatore, disponibile e sorridente, sportivo anche nei commenti, quando riconosce i meriti dell’avversario e li utilizza per esaltare la prestazione della propria squadra. Arbitro bravo (nonostante gli evidenti errori ai danni della >Roma); avversario forte e “grande potenza”; allenatore rivale assente  solo per questioni esterne (e non, come al solito, per manifesta superiorità presunta che maschera evidente complesso di inferiorità). Io, da juventino penitente e rassegnato, mi limito a guardare ed a meditare, come vorrei facessero quanti hanno avuto responsabilità nel decidere di defenestrare un signor allenatore (oltre che una brava persona) per affidare la squadra a dilettanti o pensionati, con l’unico evidente progetto di cristallizzare la supremazia interista, nata dalle ceneri della Telecom di Tronchetti-Provera, e mantenuta a galla in Italia, dove la SERIE A non vale se non entro i confini di un campionato ormai ridotto a comprimario di altri più esaltanti e tecnicamente validi, le cui squadre, a ragione, surclassano le decotte italiane, anche quelle che di italiano hanno solo la sede legale. E, da sportivo, gioisco per le imprese di chi lotta e cerca di imporsi su padron Moratti (ma occhio alla crisi SARAS), vuoi che sia la meravigliosa ed equilibratissima Roma, vuoi che sia il Milan a gran trazione anteriore, vuoi che sia il Palermo (con i suoi giovanissimi talenti organizzati da uno dei più validi allenatori), il Napoli, la Sampdoria, il Genova, il Bari, il Cagliari ed insomma quanti, con ridotto budget, puntano sull’allegria e la compattezza per animare la lotta, per contribuire allo spettacolo. Forza a tutti allora e tutti contro lo straniero Inter, per dare un qualche futuro alla nostra Nazionale (ammesso che Lippi, guardi oltre…la juve).

Ranierate d’annataultima modifica: 2010-03-28T12:56:30+02:00da pachireggio
Reposta per primo quest’articolo