Trionfale fatica a Salisburgo per un vero campione. Paolo Bettini, a 32 anni, pluri vincitore di classiche e già campione olimpico, a coronamento di una brillante carriera è riuscito ad aggiudicarsi la 73^ edizione del campionato del mondo di ciclismo, vincendo in volata su Zabel e Valverde.
Erano già stati diversi i tentativi precedenti, visto che, per la sua serietà e per l'invidiabile costanza, dal '98 in poi è stato sempre convocato per rappresentare l' Italia ai mondiali.
Avendo vinto già tanto, poteva risultare meno modesto di quanto non si è dimostrato ancora dopo la vittoria odierna, quando, per ringraziare i compagni che lo hanno aiutato nell'impresa, si è ripromesso di restituire il favore "… pedalando con la maglia iridata, visto che quella con i cerchi olimpici non mi è stato consentito di indossarla".
Un bell'esempio ci si augura possa giovare a far crescere l'entusiasmo per uno sport bellissimo, ma che, nel recente, ha visto sbiadire i fasti passati e che ha bisogno di ritrovare campioni veri e puliti.
Il 2006, comunque, nonostante lo scandalo del calcio, sembra destinato a restare agli annali: Italia campione del mondo di calcio; Bettini campione del mondo di ciclismo; tantissime medaglie nel nuoto.
Ed ancora, ci si augura: Moto GP e Formula 1 con l' Italia per protagonista.
Ragazzi, siamo proprio forti!