Stasera si potrebbe pensare di allungare, per distanziare la rometta, dicono i giornali, pensano in tanti.Per me, invece, e credo di pensarla molto vicino al nostro mister, conta vincere la sfida col milan, senza altri calcoli o progetti futuri, per il gusto di vincere al meazza, di battere Seedorf, di segnare una nuova tacca sul ruolino delle vittorie che pesano.
La stagione è stata fortemente condizionata dall’uscita prematura dalla C.L., cosa che non si riteneva possibile all’avvio della fase eliminatoria a gironi e considerato i ns, abbordabili avversari.Invece, proprio per i troppi calcoli, si è finito precocemente esclusi, ora spettatori della grande e ricca competizione, ma fermamente impegnati nella coppetta di seconda fascia, che comunque può preludere, in caso di vittoria, ad una sfida ai vertici, con la vincente dell’altro torneo, per un trofeo comunque di primo piano e da primato, in grado di farci risalire nel ranking della elite del calcio.
Per questo dico: silenzio e pedalare! Perché quello che conta sono i fatti, mentre le chiacchiere passeranno, come sempre, finito il carnevale. Ed ancora perché si resta legati alla Juve, non cedendo alle lusinghe delle sirene straniere, nel caso in cui gli obiettivi plausibili sono di assoluto primo piano.
Buona domenica a tutti.